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giovedì 16 ottobre 2008

World Food Day

Oggi per la FAO è il World Food Day , dedicato quest'anno in modo particolare agli effetti dei cambiamenti climatici e dei biocarburanti sulla sicurezza alimentare.
Il WFD ha lo scopo di accendere l'attenzione del mondo sulla produzione di cibo e sul problema della fame, di incoraggiare la cooperazione economica e tecnologica fra Paesi in via di sviluppo, di incoraggiare la partecipazione delle popolazioni rurali alle decisioni che influenzano le loro condizioni di vita, di promuovere il trasferimento di tecnologie ai Paesi in via di sviluppo e di rafforzare la lotta contro fame, malnutrizione e povertà (dal sito della Fao).

Fra gli Obiettivi del Millennio (Millennium Development Goals) stabiliti nel 2000 dalle Nazioni Unite, troviamo l'impegno di ridurre della metà, fra il 1990 e il 2015, la percentuale di popolazione che soffre la fame.
Se andiamo a vedere i dati forniti dalla FAO, la situazione non è incoraggiante: il numero di persone sottonutrite è diminuito dai 959 milioni degli anni '70 ai 791 milioni del 1997, ma è poi tornato a crescere, raggiungendo nel periodo 2003 - 2005 gli 848 milioni, e i 923 milioni nel 2007.
numero
(fonte FAO, segnalato da Ecoalfabeta)

La percentuale di persone sottonutrite nei Paesi in via di sviluppo è diminuita dal 37% degli anni '70 al 20% degli anni '90, dopodiché è rimasta pressoché stabile:
percentuale
Dati Fao - Food Security Statistics - il dato per il 1993-1995 è assente


Il dato sulla percentuale di persone sottonutrite a livello mondiale è disponibile solo per il periodo 2001-2004, ed è pari al 14%.
C'è ancora tanto da fare, e ognuno di noi può dare una mano, ad esempio con uno stile di vita più sobrio.